luoghi della memoria a Milano

I luoghi della memoria a Milano

Una delle cose che scoprirete in questo articolo è che ci sono tanti progetti dedicati ai luoghi della memoria a Milano.

Quello che voglio proporvi qui è un breve itinerario dedicato ad alcuni di questi luoghi da fare in un giorno o da spezzettare in diverse visite.

Se vi interessa il tema vi suggerisco di dare un’occhiata anche al mio articolo
PROGETTO STORIA: RESTI DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE A MILANO

 

Partiamo dunque dal luogo forse più iconico legato alla memoria a Milano: il Memoriale della Shoah.

IL LUOGHI DELLA MEMORIA A MILANO: IL MEMORIALE DELLA SHOAH

Si trova all’interno della Stazione Centrale di Milano, per la precisione dove era collocato il binario 21.
Nascosto al passaggio dei viaggiatori, in quanto sotterraneo, fu utilizzato per le deportazioni.

Il 6 dicembre 1943 partì il primo convoglio di prigionieri ebrei (169 persone, ne tornarono 5). Il 30 gennaio 1944 il secondo, entrambi diretti ad Auschwitz-Birkenau. Soltanto 22 delle 605 persone deportate quel giorno sopravvisse.
Tra di loro Liliana Segre, allora tredicenne.

Tra tutti i luoghi che in Europa sono stati teatro delle deportazioni, oggi il Memoriale è il solo ad essere rimasto intatto.
Esso rende omaggio alle vittime dello sterminio e rappresenta un contesto vivo e dialettico in cui rielaborare attivamente la tragedia della Shoah. Un luogo di commemorazione, quindi, ma anche uno spazio per costruire il futuro e favorire la convivenza civile.

luoghi della memoria a Milano

L’ingresso del Memoriale della Shoah

IL LUOGHI DELLA MEMORIA A MILANO: LE PIETRE D’INCIAMPO

Uscite dalla stazione e dirigetevi nella vicina Via Ruggero Boscovich, al civico 30. Guardate in terra e troverete una delle tantissime pietre d’inciampo situate a Milano.

Le pietre d’inciampo sono un piccolo blocco quadrato di pietra (10×10 cm), ricoperto di ottone lucente, posto davanti la porta della casa nella quale ebbe ultima residenza un deportato nei campi di sterminio nazisti: ne ricorda il nome, l’anno di nascita, il giorno e il luogo di deportazione, la data della morte.

In Europa ne sono state installate già oltre 70.000, la prima a Colonia, in Germania, nel 1995.
Sono le “Pietre d’Inciampo”, Stolpersteine, in tedesco, iniziativa creata dall’artista Gunter Demnig (nato a Berlino nel 1947) come reazione a ogni forma di negazionismo e di oblio, al fine di ricordare tutte le vittime del Nazional-Socialismo, che per qualsiasi motivo siano state perseguitate: religione, razza, idee politiche, orientamenti sessuali.

La pietra d’inciampo in Via Boscovich è dedicata a Gino Emanuele Neppi, nato a Ferrara il 17/7/1890 – arrestato a Milano il 6/11/1943 – assassinato ad Auschwitz in data ignota.

Per saperne di più visitate questo sito: www.pietredinciampo.eu

luoghi della memoria a Milano

Pietra d’inciampo dedicata a Romeo Locatelli, Viale Caldara 11 Nato a Milano il 28/3/1897 – arrestato a Milano il 20/11/1944 – morto a Gusen il 9/4/1945.

 

IL LUOGHI DELLA MEMORIA A MILANO: IL MOMUMENTO AL CIMITERO EBRAICO DI MILANO

Saltate ora sul 33 in direzione Piazzale Lagosta e scendete al Cimitero Monumentale di Milano (fermata Via Farini Via Ferrari).

Il Riparto Ebraico del cimitero Monumentale, inaugurato nel 1872, ha sostituito gli esistenti cimiteri ebraici di Porta Tenaglia, Porta Magenta e Porta Vercellina e nel 1913 è stato ampliato, arrivando a coprire, a Levante, l’attuale area. Nella tradizione ebraica il cimitero è considerato, insieme alla Sinagoga, punto di incontro, un luogo sacro per la comunità.

Al suo interno è stato eretto un monumento commemorativo in ricordo del popolo ebraico vittima dello sterminio, inaugurato nel 1947 alla presenza delle autorità ebraiche e di quelle militari, politiche e civili.

È stato uno dei primi esempi di opere, istallazioni e memoriali con cui trasmettere il ricordo e la conoscenza della Shoah in Italia.

La lapide recita: «Gli Ebrei d’Italia/ ricordano al mondo/ i sei milioni di fratelli innocenti/ ferocemente soppressi/ e tramandano ai posteri/ nelle vittime qui sepolte/ un esempio del secolare martirio/ sofferto dal popolo d’Israele/ per la giustizia la libertà/ e la fratellanza umana/ 13 luglio 1947».

Sempre all’interno del Cimitero Monumentale di Milano troviamo il

Monumento ai Caduti nei campi di sterminio nazisti

Collocato al centro dello spazio in cui convergono i viali principali del Cimitero, il Monumento nasce dall’intersezione tra la figure di un cubo e di una croce greca. Su di un basamento in pietra è collocata una struttura tubolare metallica dipinta di bianco, i cui prospetti si contraddistinguono per le lastre in marmo di Candoglia e di Svezia che riportano intitolazione e brani del Discorso della Montagna.

Al centro della griglia tridimensionale è posta una teca di vetro contenente un’urna, cinta da filo spinato, che custodisce al suo interno della terra proveniente dal campo di Mauthausen.

Per ulteriori informazioni: monumentale.comune.milano.it

Concludiamo qui questo breve ma intenso itinerario nei luoghi della memoria a Milano. Se volete approfondire vi lascio alcuni link di seguito.

luoghi della memoria a Milano

Cimitero Monumentale di Milano: monumento commemorativo in ricordo del popolo ebraico vittima dello sterminio

 

Altre risorse utili:

 MI4345 – Topografia della Memoria è un progetto di mappatura e comunicazione dei luoghi della Resistenza, delle deportazioni e della Liberazione a Milano.

Itinerario all’interno del cimitero Monumentale di Milano, Riparto ebraico.